[ RECENSIONE ] I segreti della casa sul lago di Kate Morton

I SEGRETI DELLA CASA SUL LAGO di Kate Morton
518 pagine | €19.90 cartaceo

Giugno 1933. La casa di campagna della famiglia Edevane è pronta per la festa del Solstizio e Alice, sedicenne brillante, curiosa, ingenua e precoce scrittrice in erba, è particolarmente emozionata. Sarà una festa bellissima e lei è innamorata, anche se nessuno lo deve sapere. Ma quando arriva mezzanotte, mentre i fuochi d'artificio illuminano il cielo scuro, il piccolo Edevane, che ancora non ha un anno, scompare. E la tragedia spinge la famiglia a lasciare per sempre la casa tanto amata. Settant'anni più tardi, dopo essere stata sospesa dalla polizia per non aver rispettato le regole, Sadie Sparrow decide di prendersi una pausa di riflessione e raggiunge l'amatissimo nonno in Cornovaglia. Quando è già sul punto di lasciarlo per tornare ad affrontare i propri demoni, Sadie scopre una casa abbandonata, circondata da giardini incolti e da una fitta boscaglia. Dove un bambino era scomparso senza lasciare traccia. Per risolvere il mistero, Sadie incontrerà l'unica testimone rimasta, una delle più famose autrici inglesi, Alice Edevane che le rivelerà un segreto del passato più presente che mai!
Ogni volto che mi ritrovo a mettere in parole le emozioni che mi hanno letteralmente investito durante la lettura di un romanzo della Morton mi trovi in evidente difficoltà. E non certamente nel senso negativo del termine! Difficoltà nel riuscire ad esprimere quanto quelle emozioni sono riuscite a scalfire la superficie ed andare fino in profondità, riuscendo a trasportarmi fino al centro esatto della storia incrociando i suoi protagonisti, ammirando le sue ambientazioni ed arrivando quasi ad immedesimarmi in ogni scelta, in ogni equivoco ed in ogni naturale ed umano errore.

Anche in I Segreti della Casa sul Lago
questo affascinante quadro di sentimento e mistero si è riproposto in tutta la sua magnetica attrazione, impedendomi di assaporare lentamente ogni capovolgimento della storia, ma costringendomi a divorarne freneticamente ogni singolo aspetto ed ogni più piccola sfaccettatura. Quello che ci viene raccontato dalla Morton è un intrecciarsi continuo tra un passato ed un presente legato da un flebile filo rosso, pronto a spezzarsi da un momento all'altro. Il passato ruota attorno alla misteriosa scomparsa del piccolo Theo Edevane che, in una rumorosa notte di solstizio, abbandona la sicurezza della sua camera senza lasciare traccia e trascinando la sua famiglia in un dramma muto e senza tempo. Rapimento? Omicidio? Teorie accampate su ben pochi indizi e il dolore di una scomparsa che appare, mese dopo mese, sempre più definitiva costringono la famiglia a lasciare l'amata Casa sul Lago insieme agli oramai lontani ricordi di una vita spensierata e felice. Molti anni più tardi, per uno strano gioco del ben noto ed imprevedibile destino, Sadie - poliziotta in congedo forzato - si imbatte proprio in quella casa e nel suo mai svelato mistero, convinta di poterne venire a capo, spinta da un'innata testardaggine e da un palpitante istinto che non riesce più a mettere a tacere. Che fine ha fatto il piccolo Theo? Chi è Alice Edevane, la cui firma invade ogni angolo della proprietà?

Senza addentrarmi nei particolari della sua trama, posso semplicemente condividere con voi le emozioni che hanno caratterizzato il mio personale percorso durante la sua lettura. La Morton si conferma una delle migliori scrittrici in circolazione nel saper stuzzicare la curiosità del suo lettore senza mai rivelare qualcosa in più dello stretto necessario, instillando nella sua mente quel tarlo del dubbio che non lascerà mai la presa fino alla rivelazione finale. Le ambientazioni descritte con cura e profonda immedesimazione sono tali da riuscire ad immaginarne odori, sapori e colori praticamente ad occhi aperti: così vivide, così reali, quasi tangibili. I personaggi, d'altro canto, non vengono mai dati per scontato o lasciati a se stessi: sono uomini, donne, bambini, ragazzi e ragazze che diventano a noi sempre più familiari.

Ringrazio la casa editrice per la copia cartacea del romanzo

2 commenti

  1. Cristina, anche a me è piaciuto moltissimo!! la morton sa costruire magistralmente storie complesse e affascinanti, personaggi mai banali e ambientazioni misteriose: la adoro *_*

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  2. Complimenti per la bella e intensa recensione. Leggerò anch'io questo romanzo e mi fa piacere vedere il tuo commento positivo :)

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