Visualizzazione post con etichetta leggere in silenzio. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta leggere in silenzio. Mostra tutti i post

[ RECENSIONE ] Ellie all'improvviso di Lisa Jewell | Neri Pozza

ELLIE ALL'IMPROVVISO di Lisa Jewell
Prezzo: 18.00€ | Pagine: 300

Laurel Mack ricorda bene com’era la sua vita dieci anni prima, quando aveva tre figli anziché due: un accumulo di faccende da sbrigare, crucci e bollette scadute. Una vita che, con il senno di poi, le appare assolutamente perfetta. Perché una mattina, sua figlia Ellie, la figlia prediletta, quella con cui andava maggiormente d’accordo e di cui era più orgogliosa, era uscita di casa e non era più tornata. Dieci anni dopo, Laurel sta provando a fare i conti con questa incomprensibile verità. Paul, il suo ex marito, ha una nuova compagna e i suoi due figli, Hanna e Jake, sono andati a vivere altrove. Tutti sembrano andare avanti, tutti sembrano essersi fatti una ragione della scomparsa di Ellie, tranne lei. Finché un giorno, in un bar, la sua attenzione viene catturata da un affascinante sconosciuto. Occhi grigi, capelli brizzolati e scarpe eleganti, l’uomo ordina una fetta di torta, prende posto nel tavolo accanto al suo e le rivolge un ammaliante sorriso. Inaspettatamente, Laurel sente qualcosa che si scioglie dentro di lei, un barlume di speranza. Che questo incontro rappresenti una seconda occasione di felicità? Floyd, questo il nome dello sconosciuto, non esita a invitarla a cena e, poco dopo, a presentare a Laurel le sue due figlie, avute da due diverse relazioni. Ma dinnanzi alla più piccola, Poppy, di nove anni, Laurel resta senza fiato: la bambina è infatti il ritratto di Ellie. La stessa fronte spaziosa, le palpebre pesanti, la fossetta sulla guancia sinistra quando sorride. All'improvviso, tutte le domande rimaste senza risposta tornano a galla.
Parlarvi di Ellie all'improvviso a cuore leggero non è semplice. Sia per la sua trama intensa ed emotiva che non lascia spazio a pause o tempi morti, sia per la mia evidente difficoltà nell'evitare l'odiato e temuto spoiler. Quindi, non mi soffermerò tanto sulla sua evoluzione narrativa - di per sè lineare ed emotiva - quanto sulle sensazioni che mi hanno letteralmente travolto durante la lettura vertiginosa di questo romanzo. Perchè Ellie all'improvviso va letto, semplicemente.
4

[ PREMIO BANCARELLA ] Emozioni di un Weekend Indimenticabile - Pontremoli 2017


Come è possibile descrivere a parole emozioni che partono da un silenzio profondo e impercettibile per poi affacciarsi al cuore, riempiendolo di una gioia immensa e imprevedibile?

Forse partendo dall'inizio. Da quella uggiosa mattina del 9 Febbraio 2017 quando Laura mi ha buttato là una proposta a bruciapelo che non potevo proprio rifiutare e dopo aver - in ordine di comparizionecreduto ad uno scherzo effettivamente complicato da gestire, lanciato in aria la gatta che dormiva beata sulle mie gambe e dato sfogo ad un ballo sfrenato che per fortuna vostra non oso ripetere sono diventata una #bancarellablogger. Insieme ai miei valorosi colleghi d'avventura siamo letteralmente entrati tra le maglie più curiose ed interessanti del Premio Bancarella condividendone con voi ogni aspetto e piccola sfumatura, facendovi conoscere la sua storia e origini, presentandovi i vincitori delle passate edizioni, spulciando il regolamento e conoscendo uno ad uno i sei finalisti di questo anno. Sono stati cinque mesi particolarmente intensi che ci hanno trasformato in una squadra originale ed assortita, che ci hanno permesso di vivere una bellissima realtà letteraria che conoscevamo solo da molto lontano e di respirare, alla fine, quella frizzante aria pontremolese capace di portare con sé emozioni e tanta, tanta nostalgia.

Sabato, 15 Luglio.  Il mio lungo peregrinare verso la meta pontremolese ha inizio di prima mattina con i miei genitori tra soste in autogrill, caffè rigeneranti e una discreta agitazione che si stava prendendo lentamente possesso della mia naturale ed inarrestabile loquacità. Ci spostiamo direttamente a metà pomeriggio quando, dopo aver lasciato i miei al loro freschissimo B&B, è in atto il primo incontro targato #bancarellablogger insieme a Deborah-conlacca e Sherpa che non si chiamerà più Andrea, sappiatelo. Lui è lo Sherpa: aiuto inarrestabile, salvatore di dolci fanciulle, sostegno di salvataggio e uomo tutto fare che ci ha letteralmente sopportate in un fine settimana decisamente lungo per ogni essere umano di sesso maschile. E lui dice di essersi divertito, pure... Dopo tornanti infiniti, strade sbagliate, navigatori deceduti e incontri fortuiti del terzo tipo, arriviamo sani e salvi al nostro hotel El Caracol con il resto del gruppo pronto ad attenderci. E chi ti vedo per prima? Ma La Libridinosa, ovviamente, con il primo abbraccio stritolatore annesso e poi la Ropolo, Lea e Stefania e infine la nostra amata Amanda con cui abbiamo dato inizio al primo breefing pontremolose perchè anche la professionalità vuole la sua parte.

Al grido disperato di scarpe comode, mi raccomando! la sera ci siamo spostate a Montereggio, un incantevole borgo medioevale con ben poche anime all'attivo e ricco di una storia che si percepisce dietro ogni suo angolo. La magia dei libri, la loro forza e quella passione che ben conosciamo vive letteralmente in ogni muro di Montereggio, negli occhi di chi racconta episodi lontani e leggende ancora vive e nella voci piene ed emozionate che abbiamo ascoltato in quelle ore, completamente rapite. Ospiti della tradizionale cena dei librai ci siamo indubbiamente fatte valere: mettere insieme 6 blogger e molto cibo insieme è cosa assai pericolosa, ve lo posso assicurare!
12
Powered by Blogger.
Back to Top