[ RECENSIONE ] Le Assaggiatrici di Rosella Postorino | Feltrinelli

LE ASSAGGIATRICI di Rosella Postorino
Prezzo: 17.00€ | Pagine: 288

La prima volta che entra nella stanza in cui consumerà i prossimi pasti, Rosa Sauer è affamata. “Da anni avevamo fame e paura,” dice. Con lei ci sono altre nove donne di Gross-Partsch, un villaggio vicino alla Tana del Lupo, il quartier generale di Hitler nascosto nella foresta. È l’autunno del ’43, Rosa è appena arrivata da Berlino per sfuggire ai bombardamenti ed è ospite dei suoceri mentre Gregor, suo marito, combatte sul fronte russo. Quando le SS ordinano: “Mangiate”, davanti al piatto traboccante è la fame ad avere la meglio; subito dopo, però, prevale la paura: le assaggiatrici devono restare un’ora sotto osservazione, affinché le guardie si accertino che il cibo da servire al Führer non sia avvelenato. Nell’ambiente chiuso della mensa forzata, fra le giovani donne s’intrecciano alleanze, amicizie e rivalità sotterranee. Per le altre Rosa è la straniera: le è difficile ottenere benevolenza, eppure si sorprende a cercarla. Specialmente con Elfriede, la ragazza che si mostra più ostile, la più carismatica. Poi, nella primavera del ’44, in caserma arriva il tenente Ziegler e instaura un clima di terrore. Mentre su tutti incombe il Führer, fra Ziegler e Rosa si crea un legame inaudito.
Fino a dove è lecito spingerci per sopravvivere? Questo è il principale quesito che mi ha accompagnato durante la lettura di Le assaggiatrici di Rosella Postorino e, a mente fredda, posso assicurarvi che la sua risposta è tutt'altro che scontata. Un romanzo capace di indagare con precisione e accuratezza storica nelle intransigenti e complesse sfumature di una verità nazista che personalmente non conoscevo e che, in un concerto di azioni e reazioni, riesce a porre sotto gli attenti riflettori quegli aspetti più fragili, inconfessabili e peculiari dell'essere umano. Adolf Hitler, compreso. Sì, avete letto bene. A dispetto della comune concezione attorno al fautore della pagina più buia della nostra storia contemporanea, Rosella Postorino evidenzia attraverso naturali passaggi e fugaci commenti il declino del Fuhrer come esponente politico e come uomo. Fragilità, contraddizioni, fissazioni e irrazionalità trovano diretta espressione nella storia personale qui raccontata: Rosa Sauer, l'assaggiatrice di Hitler.
2

[ RECENSIONE ] La tentazione di essere felici di Lorenzo Marone

LA TENTAZIONE DI ESSERE FELICI di Lorenzo Marone
Prezzo: 14.90€ | Pagine: 268

Cesare Annunziata potrebbe essere definito senza troppi giri di parole un vecchio e cinico rompiscatole. Settantasette anni, vedovo da cinque e con due figli, Cesare è un uomo che ha deciso di fregarsene degli altri e dei molti sogni cui ha chiuso la porta in faccia. Con la vita intrattiene pochi bilanci, perlopiù improntati a una feroce ironia, forse per il timore che non tornino. Una vita che potrebbe scorrere così per la sua china, fino al suo prevedibile e universale esito, tra un bicchiere di vino con marino, il vecchietto nevrotico del secondo piano, le poche chiacchiere scambiate malvolentieri con Eleonora, la gattara del condominio, e i guizzi di passione carnale con Rossana, la matura infermiera che arrotonda le entrare con attenzioni a pagamento per i vedovi del quartiere. Ma un giorno, nel condominio, arriva la giovane ed enigmatica Emma, sposata a un losco individuo che così poco le somiglia. Cesare capisce subito che in quella coppia c'è qualcosa che non va, e non vorrebbe certo impicciarsi, se non fosse per la muta richiesta d'aiuto negli occhi tristi di Emma.
Ci sono libri che sai di dover leggere. Vuoi perchè ti sono stati caldamente consigliati sotto mentite spoglie. Vuoi perchè la curiosità è un germe impossibile da debellare. Quello che posso dirvi, ora, dopo aver letto La tentazione di essere felici di Lorenzo Marone è di seguire il vostro istinto o quell'insistente vocina che difficilmente mollerà la presa, pronta a gettarvi - e qui parlo in modo strettamente letterale - una copia di quel romanzo tra le mani!

Ho terminato la lettura di La tentazione di essere felici in meno di quarantotto ore.
Mi sono innamorata di Cesare Annunziata a pagina 2.
13

[ RECENSIONE ] Il sognatore di Laini Taylor | Fazi Editore

IL SOGNATORE di Laini Taylor
524 pagine | €14.50 cartaceo
Fazi Editore | Link Affiliato Amazon

È il sogno a scegliere il sognatore, e non il contrario: Lazlo Strange ne è sicuro, ma è anche assolutamente certo che il suo sogno sia destinato a non avverarsi mai. Orfano, allevato da monaci austeri che hanno cercato in tutti i modi di estirpare dalla sua mente il germe della fantasia, il piccolo Lazlo sembra destinato a un'esistenza anonima. Eppure il bambino rimane affascinato dai racconti confusi di un monaco anziano, racconti che parlano della città perduta di Pianto, caduta nell'oblio da duecento anni: ma quale evento inimmaginabile e terribile ha cancellato questo luogo mitico dalla memoria del mondo? I segreti della città leggendaria si trasformano per Lazlo in un'ossessione. Una volta diventato bibliotecario, il ragazzo alimenterà la sua sete di conoscenza con le storie contenute nei libri dimenticati della Grande Biblioteca, pur sapendo che il suo sogno più grande, ossia vedere la misteriosa Pianto con i propri occhi, rimarrà irrealizzato. Ma quando un eroe straniero, chiamato il Massacratore degli Dèi, e la sua delegazione di guerrieri si presentano alla biblioteca, per Strange il Sognatore si delinea l'opportunità di vivere un'avventura dalle premesse straordinarie. 
Il mio primo incontro con l'istrionica ed originale Laini Taylor si è rivelato essere quanto di più lontano possa esistere dal classico mordi e fuggi pressochè dovuto a due elementi che hanno contraddistinto le prime fasi di un approccio a lungo atteso: la mia lentezza nella lettura imputabile in via esclusiva ad una generale stanchezza lavorativa e la diffidenza che porto sempre con me quando decido di tornare ad un lontano amore, quello del genere fantasy, che per me sa di un mentore che, ancora oggi, non riesce a sostenere ulteriori paragoni. Così è iniziata la mia avventura verso la città di Pianto, secondo voi, quale sarà stato il suo epilogo?

2
Powered by Blogger.
Back to Top