L'UOMO DEL LABIRINTO di Donato Carrisi
Prezzo: 19.00€ | Pagine: 400
L’ondata di caldo anomala travolge ogni cosa, costringendo tutti a invertire i ritmi di vita: soltanto durante le ore di buio è possibile lavorare, muoversi, sopravvivere. Ed è proprio nel cuore della notte che Samantha riemerge dalle tenebre che l’avevano inghiottita. Tredicenne rapita e a lungo tenuta prigioniera, Sam ora è improvvisamente libera e, traumatizzata e ferita, è ricoverata in una stanza d’ospedale. Accanto a lei, il dottor Green, un profiler fuori dal comune. Green infatti non va a caccia di mostri nel mondo esterno, bensì nella mente delle vittime. Perché è dentro i ricordi di Sam che si celano gli indizi in grado di condurre alla cattura del suo carceriere: l’Uomo del Labirinto. Ma il dottor Green non è l’unico a inseguire il mostro. Là fuori c’è anche Bruno Genko, un investigatore privato con un insospettabile talento. Quello di Samantha potrebbe essere l’ultimo caso di cui Bruno si occupa, perché non gli resta molto da vivere. Anzi: il suo tempo è già scaduto, e ogni giorno che passa Bruno si domanda quale sia il senso di quella sua vita regalata, o forse soltanto presa a prestito. Ma uno scopo c’è: risolvere un ultimo mistero. La scomparsa di Samantha Andretti è un suo vecchio caso, un incarico che Bruno non ha mai portato a termine… E questa è l’occasione di rimediare. Nonostante sia trascorso tanto tempo. Perché quello che Samantha non sa è che il suo rapimento non è avvenuto pochi mesi prima, come lei crede. L’Uomo del Labirinto l’ha tenuta prigioniera per quindici lunghi anni. E ora è scomparso.

Chi sono i figli del buio? Sono bambini e bambine condannati all'oblio dopo essere stati strappati con la forza o l'inganno alla loro perfetta innocenza, segregati negli antri più oscuri ed inavvicinabili, costretti a subire abusi fisici e psicologico che cambieranno il loro cuore, per sempre. Samantha Andretti è una di loro. Lei - a differenza di molti che si sono, invece, arresi al male degli adulti - è riuscita a sfuggire al suo persecutore, a riemergere dall'oscurità dopo quindici lunghi anni di un incubo impronunciabile, rinchiusa ancora bambina in un misterioso labirinto fatto di pietra e stanze vuote e costretto a subire un gioco subdolo ed inumano dove era il mostro a dettare tempi e regole. Ma come ha fatto Samantha ad evadere con apparente facilità dalla sua prigione? Cosa è accaduto in quel lungo lasso di tempo? Ma, soprattutto, chi si nasconde dietro l'uomo del labirinto?